La procura di Ivrea ha
chiuso le indagini sul delitto della professoressa di
Castellamonte, Gloria Rosboch. Resta in piedi l'accusa di
omicidio in concorso per Caterina Abbattista, madre di Gabriele
Defilippi, reo confesso, insieme al complice del giovane Roberto
Obert.
Per la procura la donna, a cui sono stati concessi i
domiciliari nei giorni scorsi, avrebbe avvallato l'azione
criminale del figlio nei confronti della sua ex professoressa di
francese. Per la quarta indagata, Efisia Rossignoli, si
configura solo il reato di truffa in concorso. Defilippi e
Obert, in carcere da febbraio, con tutta probabilità
ricorreranno al rito abbreviato.
Gloria Rosboch, 49 anni, venne uccisa nei boschi di Rivara,
nel Torinese, il 13 gennaio dello scorso. Il suo corpo venne
ritrovato in una discarica della zona soltanto alcuni giorni
dopo. La donna aveva denunciato l'ex allievo di 22 anni per
truffa: gli aveva consegnato 187 mila euro, in cambio della
promessa mai mantenuta di una vita insieme.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA