Sbarca anche a Torino la start up
Vicker: obiettivo creare nuove opportunità di lavoro, mettendo
in contatto attraverso una App gratuita chi offre una
prestazione domestica e chi ha bisogno di risolvere problemi
pratici come riparare un lavandino o svuotare la cantina,
trovare un dog setter o un giardiniere. Finora sono oltre 35.000
i download, 1.500 le transazioni avvenute, il feedback sui
lavoratori e viceversa è di 4,9 stelle su 5. Da oggi partono i
colloqui a Torino, dal 31 ottobre a Bologna.
"Vogliamo dare sostegno ad attività innovative. Nel primo
semestre 2016 si sono persi 20.000 posti di lavoro autonomi,
3.000 servizi non commerciali, la disoccupazione a Torino è al
9,5%, quella giovanile al 32%. Non possiamo permetterci di non
fare nulla, Vicker è una risposta", dice l'assessore
all'Innovazione Paola Pisano. "L'amministrazione guarda con
favore a ogni strumento utile a stimolare lo sviluppo di
attività in ambito lavorativo", aggiunge l'assessore al
Commercio Alberto Sacco.
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