Nei malati di sclerosi laterale
amiotrofica (SLA) il fumo riduce gli anni di sopravvivenza e
abbassa l'età d'esordio della patologia. La scoperta è stata
pubblicata sulla rivista scientifica internazionale Journal of
Neurology, Neurosurgery and Psychiatry. Lo studio, eseguito
presso il Centro Regionale Esperto SLA dell'ospedale Molinette e
dell'Università di Torino, ha interessato 650 pazienti
diagnosticati tra il 2007 ed il 2011 in Piemonte. Tra loro, 121
(18.6%) erano fumatori al momento dell'inizio dei sintomi della
SLA, 182 (28%) avevano già smesso di fumare e 347 (53.4%) non
avevano mai fumato. I pazienti che erano fumatori al momento
dell'esordio della SLA avevano una sopravvivenza inferiore di
circa un anno rispetto ad ex-fumatori e non fumatori. Inoltre i
fumatori avevano un'età di esordio della SLA inferiore rispetto
ai non fumatori.
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