"Torino vuole continuare ad avere il Salone del Libro. Ci stiamo attrezzando non solo per continuare ad organizzarlo, ma per rafforzarlo". E' un passaggio dell'intervento della sindaca di Torino, Chiara Appendino, che ha risposto in Sala Rossa ad una richiesta di comunicazioni del Pd sul futuro della buchmesse contesa da Milano. "La trentennale storia del Salone - ha aggiunto la prima cittadina - ci permette di essere avanti anni luce nella cultura del libro rispetto a Milano".
"Ci siamo trovati a gestire una situazione emergenziale e complessa, tra governance da rinnovare, rapporti difficili con l'Aie e un modello da rivedere", ha osservato la Appendino, che si è insediata alla guida di Torino da circa un mese.
"L'inchiesta giudiziaria non ha facilitato questo processo - ha continuato - ma con Regione Piemonte e ministeri stiamo lavorando per superare i limiti e per consolidare i punti di forza del Salone del Libro di Torino".
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