La pagina Facebook di Porno &
Libertà, documentario di Carmine Amoroso in sala da venerdì
scorso, è stata oscurata dal social per diverse ore. Lo rende
noto lo stesso regista, precisando che ora la pagina è di nuovo
online, ma non può essere aggiornata. "Stiamo scivolando verso
un periodo di oscurantismo senza neanche rendercene conto - è la
sua accusa - e la censura moralista di Facebook ne è una prova".
Il documentario ricostruisce con filmati d'epoca e interviste
attuali gli anni '70, tra pornografia, utopia e battaglie contro
la censura. Un'occasione per riflettere su un periodo storico di
trasformazioni, in cui il porno divenne strumento di
liberazione. "Non c'è da abbassare la guardia - sottolinea
ancora Amoroso -. I territori conquistati dopo anni di lotta
vanno difesi. Il fatto che venga bloccata la pagina di un
documentario a causa di un capezzolo sul manifesto - conclude -
è paradossale, ancora di più per un documentario che racconta la
storia di persone che hanno lottano contro la censura".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA