Non ha dato esito la ricerca della
pistola che sarebbe appartenuta a Gabriele Defilippi, il giovane
in carcere per l'omicidio dell'insegnante di Castellamonte
Gloria Rosboch. Nel pomeriggio i carabinieri e i militari del
32/o genio guastatori dell'Esercito, specializzati nel
rintracciare oggetti metallici in scenari di guerra, hanno
battuto i boschi di Rocca Canavese, dove Roberto Obert, il
complice-amante del giovane anche lui in carcere per il delitto,
sostiene di avere seppellito l'arma.
Nei prossimi giorni gli investigatori potrebbero organizzare
un'altra battuta alla presenza di Obert, che ha sostenuto di
essere in grado di indicare con esattezza il luogo in cui
l'arma, che comunque non è stata utilizzata nel delitto, è stata
nascosta.
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