Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Piemonte
  1. ANSA.it
  2. Piemonte
  3. Diffondono su Fb atti sessuali di una 16enne, 4 indagati

Diffondono su Fb atti sessuali di una 16enne, 4 indagati

Le riprese in una discoteca di Torino, giocano a "indovina chi è" sui social

Hanno diffuso su Facebook il video di una ragazza di 16 anni ripresa a sua insaputa con un smartphone mentre aveva un rapporto sessuale nel bagno di una discoteca di Torino. Il video ha raggiunto 3mila "amici". Quattro i ragazzi maggiorenni indagati dalla procura. Sottoposti a perquisizioni dalla polizia postale, i loro profili Facebook sono stati sequestrati. Attraverso un gioco a quiz, titolato sul social network "indovina chi è", i quattro hanno infatti reso riconoscibile la ragazza.

I quattro ragazzi indagati sono ritenuti responsabili di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. La pubblicazione del video sui loro profili Facebook non è stata protetta da alcun filtro ed è stata, di fatto accessibile a tutti, così come era molto semplice identificare il profilo Facebook della ragazza e accedere alle sue informazioni e alle sue foto. I quattro, a cui sono stati sequestrati anche alcuni dispositivi informatici, hanno poi ricevuto migliaia di richieste di amicizia sul social network al solo scopo di poter guardare il video. La polizia postale sta ora cercando di individuare chi sia stato l'autore del video e se qualcun altro lo abbia ulteriormente condiviso. Coloro che lo hanno fatto saranno a loro volta denunciati.

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA


    Guarda anche


    301 Moved Permanently

    301 Moved Permanently


    nginx
    Vai alla rubrica: Pianeta Camere


    Modifica consenso Cookie