Un arresto, sette denunce, 350
chili di artifici esplosivi e 70mila cartucce da fucile
sequestrati: è il bilancio di controlli della questura di Torino
contro il fenomeno dei botti abusivi in vista di Capodanno. A
finire in carcere un italiano di 55 anni di Arona, nel Novarese
trovato in possesso di 100 chili di materiale esplosivo tra cui
numerose bombe carta di fabbricazione artigianale. Un negoziante
di Ivrea, che aveva stipato in garage 140 chili di petardi, è
stato denunciato.
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