Era il commercialista a insegnare ai clienti come evadere le tasse col metodo delle false fatture per consulenze inesistenti. E' l'accusa che emerge dall'inchiesta della Finanza sul professionista astigiano Vito Sorgente. Dopo il suo arresto un anno fa (fu poi scarcerato) gli accertamenti hanno scoperto un centinaio di clienti evasori. Quantificati in 44 milioni di euro i costi indeducibili derivanti dalle consulenze fittizie e in 600 mila le violazioni dell'IVA. Per 75 è scattata la denuncia.
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