Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oltretevere

  1. ANSA.it
  2. Oltretevere
  3. Cristiani nel mondo
  4. Pakistan: ragazza rapita,'Papa ci aiuti'

Pakistan: ragazza rapita,'Papa ci aiuti'

Avvocato Tabassum Yousaf, 'a vuoto ricorsi finora fatti'

(ANSA) - ROMA, 7 DIC - Ha solo 14 anni Huma Younas, cristiana pakistana, che da due mesi è nelle mani di un gruppo di rapitori. E' stata forzatamente convertita all'Islam e data in sposa a uno del gruppo. I due genitori e la nonna della ragazza ora lanciano un appello al Papa e alla comunità internazionale per chiedere la liberazione di Huma. "E' stato fatto cinque volte ricorso al tribunale di Karachi senza nessun esito", riferisce all'ANSA l'avvocato Tabassum Yousaf che segue il caso affidatole dalla Commissione Giustizia e Pace dell'arcidiocesi di Karachi. Ora "i rapitori hanno fatto ricorso a loro volta all'Alta Corte chiedendo che la ragazza venga lasciata libera dai genitori e affermano anche falsamente che la giovane ha 18 anni, mentre è nata nel 2005 e quindi non può essere sottratta in questo modo alla sua famiglia".
    In un video registrato in Pakistan e diffuso ai media internazionali, i genitori si rivolgono "al santo Padre Francesco, alla comunità internazionale, al politico pakistano Bilawal Bhutto Zardari, figlio della scomparsa ex premier Benazir Bhutto, al premier del Paese, al presidente della Corte suprema, al capo delle forze armate. Chiedono loro un intervento urgente", sottolinea l'avvocato, anche lei cristiana. "L'interesse della comunità internazionale è stato determinante per la positiva soluzione del caso di Asia Bibi, anche se ora è costretta a vivere fuori dal Pakistan. Speriamo che anche il caso di Huma possa risolversi presto e nel rispetto della legge, e che possa tornare dunque dalla sua famiglia", conclude.(ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie