(ANSA) - ROMA, 24 OTT - "I cristiani sono il gruppo religioso
maggiormente perseguitato e l'asse del fondamentalismo islamista
si è ormai spostato dal Medio Oriente all'Africa e all'Asia
meridionale ed orientale": è quanto sottolinea il nuovo studio
sulla persecuzione anticristiana della Fondazione pontificia
Aiuto alla Chiesa che Soffre, presentato a Roma nella basilica
di San Bartolomeo all'Isola. Acs denuncia come siano quasi 300
milioni i cristiani che vivono in terre di persecuzione. Nel
periodo in esame la situazione non è migliorata e la lista dei
Paesi in cui i cristiani soffrono si arricchisce di nazioni
quali Camerun, Burkina Faso e Sri Lanka. Gli ultimi due
rappresentano per il direttore di Acs, Alessandro Monteduro, gli
esempi più drammatici di questo mutato scenario. "Il focus Acs
dimostra che la sola risposta militare non è sufficiente -
afferma Monteduro - Dal 2017, dalla sconfitta di Isis nel nord
dell'Iraq e in gran parte della Siria, abbiamo assistito alla
migrazione del terrorismo in altre aree del mondo".