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Diocesi Napoli,un giornale a Poggioreale

Distribuito gratuitamente ai detenuti "per trasmettere speranza"

(ANSA) - ROMA, 4 GEN - Un giornale per informare ma anche per raccontare storie e trasmettere testimonianze di speranza: la diocesi di Napoli promuove, in diffusione gratuita, 'Liberi di Informare', periodico mensile dell'Associazione Liberi di Volare che fa volontariato nel penitenziario. Il progetto è nato su iniziativa della pastorale carceraria della diocesi di Napoli, guidata da don Franco Esposito, cappellano della Casa Circondariale di Poggioreale. Diretto da Emanuela Scotti, si presenta "con la voglia di rappresentare un ponte da fuori a dentro il carcere e viceversa", spiegano i promotori. La vita del carcere, i racconti, le notizie e il sostegno alla vita carceraria: 'Liberi di informare' non è solo un giornale da leggere ma sarà anche un mezzo, sul quale poter scrivere ed esprimere il proprio pensiero; è prevista, infatti, una finestra dedicata alle lettere scritte dai detenuti. Il primo numero è stato pubblicato il 1 gennaio 2019, ed è gratuitamente distribuito ai detenuti dei penitenziari, in particolar modo a quelli della Casa Circondariale di Poggioreale. La prima copia del periodico è stata donata nei giorni scorsi al cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, in occasione della tradizionale celebrazione eucaristica, alla fine dell'anno, in carcere. Il direttore Emanuela Scotti spiega: "L'idea nasce dalla volontà di portare comunicazione positiva, attraverso le pagine di un giornale, in un luogo che ad essa, idealmente, si oppone: il carcere". Don Franco Esposito sottolinea: "Questo giornale non vuole trasmettere notizie ma comunicare sentimenti, bisogni, testimonianze, storie di vita, attese di speranza, voglia di redenzione"

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