(ANSA) - UDINE - Non solo mercatini di Natale. In Carinzia
anche la Pasqua si festeggia tra bancarelle, mercatini e antiche
tradizioni. Come quelle dei "Ratschen", le caratteristiche
raganelle in legno incluse nell'elenco dei beni culturali
immateriali dell'Unesco. Il loro suono tipico sostituisce i
rintocchi delle campane delle chiese che, nel triduo pasquale,
restano mute dalla Messa per l'Ultima Cena fino a Pasqua. E'
possibile ascoltarli soprattutto durante la processione del
Venerdì Santo, il "Karfreitag".
Tra i mercatini più partecipati aprirà i battenti dal 30
marzo al 14 aprile quello di Neuer Platz a Klagenfurt, mentre
dal 6 al 14 aprile anche la piazza s.Jakob di Villach si
colorerà di bancarelle con i prodotti tipici pasquali, dove si
potranno trovare il Reindling, il dolce tipico carinziano, o le
tovagliette "Weihdecken", capi di lino ricamati con motivi
sacri, tradizionalmente utilizzati per coprire i cibi da
benedire per il pranzo della domenica.
La domenica, all'alba, sui versanti delle montagne, si
possono scorgere i tradizionali fuochi di Pasqua. Mentre il
lunedì di pasquetta, si svolge l'Emmaus-gang, una passeggiata
contemplativa immersa nella natura, un cammino spirituale,
ispirato all'episodio biblico del cammino di alcuni Discepoli
verso Emmaus, ancora praticata in Austria e nel sud della
Germania.
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati