Nato: premier slovacco, sia aperta anche a Balcani

(ANSA) - BRUXELLES, 12 APR - La Nato "non dovrebbe essere un club chiuso nel prossimo futuro, bensì deve restare aperta" all'ingresso dei Paesi che vogliono entrare a farne parte, in particolare quelli dei Balcani occidentali. Lo ha detto il premier della Slovacchia Peter Pellegrini in un punto stampa congiunto a Bruxelles con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Pellegrini ha fatto riferimento al processo di allargamento dell'Ue ai Balcani occidentali, i cui Paesi potrebbero "rivitalizzare" anche la Nato.

Allo stesso tempo, ha assicurato il premier slovacco, Bratislava si è "impegnata ad aumentare la spesa della difesa, che dovrebbe raggiungere l'1,7% del pil nel 2021 verso l'obiettivo di spendere il 2% nel 2024", e "resterà un partner affidabile per l'Alleanza atlantica". Pellegrini ha quindi annunciato che, dal 15 giugno il governo invierà 152 soldati in Lettonia, e ha confermato l'impegno delle forze armate slovacche in Afghanistan e Iraq. Il prossimo luglio, in occasione del vertice Nato che si terrà a Bruxelles, l'intenzione sarà quindi quella di inviare "un chiaro messaggio di unità di fronte alle minacce internazionali, da ovunque provengano".

Infine il premier slovacco ha reso noto che Stoltenberg sarà a Bratislava a maggio per il forum di Globsec.(ANSA).