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Romania:proteste contro alleggerimento leggi anti-corruzione

Decreti per depenalizzare reati ma Iohannis contrario

20 gennaio, 15:59

(ANSA) - TRIESTE, 20 GEN - Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza in Romania per provare a bloccare l'intenzione del governo di rendere meno severe le leggi anticorruzione.

L'esecutivo, che si è insediato a dicembre, sta pianificando sconti di pena e riduzione della pena di alcuni reati: il ricorso a decreti d'urgenza potrebbe allentare la rete dell' anticorruzione rumena. La nuova legge consentirebbe infatti di cancellare migliaia di condanne inferiori a cinque anni, nel tentativo di fare fronte al sovraffollamento delle carceri.

Il governo punta anche a depenalizzare il reato di abuso di potere, riguardante circa un terzo delle indagini in corso contro la corruzione. A Bucarest tremila persone si sono radunate ma proteste si sono verificate in diverse parti del paese, dalla città di Cluj a Sibiu, Iasi e Craiova.

Due giorni fa il presidente della Romania, Klaus Iohannis, aveva partecipato per la prima volta alla riunione del governo: non era mai successo nel corso del suo mandato, cominciato nel 2014. Il presidente ha chiesto ai ministri di non modificare il codice penale attraverso un decreto. In Romania i decreti producono effetti non appena promulgati.

Il primo ministro Sorin Grindeanu ha dichiarato ai giornalisti che i decreti non saranno nell'agenda di governo per questa settimana, ma che potrebbero finirvi subito dopo il confronto con la magistratura. (ANSA).

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