Ue: Serracchiani, possibile riduzione tariffa Etias Serbia
Risposta Alfano a richiesta FVG per ingressi area Schengen
10 gennaio, 13:08E' la risposta del ministro per gli Affari esteri, Angelino Alfano, inviata alla presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che aveva inviato a dicembre una specifica richiesta all'allora ministro Gentiloni per esentare i cittadini serbi dalla tassa di 5 euro che dovrebbero pagare in base all'introduzione del nuovo sistema europeo di informazione e autorizzazione per i viaggi rivolto ai cittadini senza passaporto UE, e che li vincolerebbe all'obbligo di compilazione di un modulo on-line per fornire dati su identità, documenti di viaggio e dettagli sui contatti e sul soggiorno.
L'autorizzazione all'ingresso prevista dal nuovo sistema europeo - riferisce una nota della Regione FVG - avrà una durata di circa cinque anni, pertanto i cittadini di Paesi terzi che si recano in Europa non dovranno corrispondere la tariffa a ogni ingresso in area Schengen, ma potranno continuare a circolare liberamente. Nelle previsioni della Commissione europea il nuovo sistema dei controlli sarà operativo non prima del 2020 e si applicherà a circa 40 milioni di viaggiatori su base annua, inclusi molti cittadini di Paesi in condizioni analoghe a quelle della Serbia.
Serracchiani aveva fatto riferimento alla situazione particolare in cui si trovano i cittadini della Serbia, "Paese del quale - aveva scritto al Ministero - l'Italia sostiene con vigore l'ingresso nell'Ue e con cui abbiamo legami storici e intratteniamo strette e continue relazioni, fatte di frequenti transiti di persone. Infatti quella serba è la terza comunità più numerosa del Friuli Venezia Giulia". Nella missiva al Governo Serracchiani aveva auspicato, in alternativa all'abolizione, una "drastica mitigazione" della tassa. (ANSA).