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Germania: sciopero aeroporti, cancellati centinaia di voli
Previsioni, a terra 87 mila persone
27 aprile, 10:39
(ANSA-AP) - BERLINO - Lo sciopero del personale di terra,
decretato dal sindacato Verdi in sei aeroporti tedeschi, sta
causando un mercoledì nero nel traffico aereo, in Germania e in
Europa con centinaia di voli cancellati. Soltanto 400 sono
quelli che riguardano l'aeroporto di Francoforte (dove lo
sciopero terminerà alle 15, coinvolgendo 33 mila passeggeri).
Lufthansa anticipava ieri la cancellazione di 895 voli, con il coinvolgimento di 87.000 passeggeri, assicurando però che il 40% dei voli giornalieri sarebbe stato salvaguardato. Anche Air Berlin annunciava cancellazioni.
Gli aeroporti interessati dallo sciopero sono quelli di Monaco, Francoforte, Colonia/Bonn, Hannover, Duesseldorf e Dortmund.
Nello scalo bavarese, particolarmente servito dai voli da e per l'Italia, l'astensione dal lavoro durerà l'intera giornata e si teme una paralisi quasi totale. Qui Lufthansa cancellerà 545 voli con 54.000 passeggeri, mentre secondo il piano di emergenza solo 90 aerei potranno decollare. Per i viaggiatori sulle tratte interne è possibile trasformare i biglietti aerei in ferroviari e utilizzare i treni della Deutsche Bahn. Per gli altri, sarà possibile prenotare voli alternativi senza aggravio di spese.
Lo sciopero nei sei aeroporti si inserisce nel più ampio quadro delle agitazioni programmate da Verdi, con i suoi 2 milioni di iscritti uno dei sindacati più potenti della Germania, nell'ambito della vertenza con Laender e federazione per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Le trattative fra le parti riprenderanno domani ma la distanza resta enorme, tra l'aumento del 6% richiesto dal sindacato e la controproposta pubblica dello 0,6% per il 2016 e dell'1,2% per il 2017.
La Lufthansa lo scorso anno ha perso 500 milioni di euro per gli scioperi dei suoi piloti e personale di volo contro tagli alle indennità. Negli aeroporti incrociano le braccia i vigili del fuoco e il personale delle officine meccaniche e dei servizi di terra come i check-in. (ANSA-AP).
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Lufthansa anticipava ieri la cancellazione di 895 voli, con il coinvolgimento di 87.000 passeggeri, assicurando però che il 40% dei voli giornalieri sarebbe stato salvaguardato. Anche Air Berlin annunciava cancellazioni.
Gli aeroporti interessati dallo sciopero sono quelli di Monaco, Francoforte, Colonia/Bonn, Hannover, Duesseldorf e Dortmund.
Nello scalo bavarese, particolarmente servito dai voli da e per l'Italia, l'astensione dal lavoro durerà l'intera giornata e si teme una paralisi quasi totale. Qui Lufthansa cancellerà 545 voli con 54.000 passeggeri, mentre secondo il piano di emergenza solo 90 aerei potranno decollare. Per i viaggiatori sulle tratte interne è possibile trasformare i biglietti aerei in ferroviari e utilizzare i treni della Deutsche Bahn. Per gli altri, sarà possibile prenotare voli alternativi senza aggravio di spese.
Lo sciopero nei sei aeroporti si inserisce nel più ampio quadro delle agitazioni programmate da Verdi, con i suoi 2 milioni di iscritti uno dei sindacati più potenti della Germania, nell'ambito della vertenza con Laender e federazione per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Le trattative fra le parti riprenderanno domani ma la distanza resta enorme, tra l'aumento del 6% richiesto dal sindacato e la controproposta pubblica dello 0,6% per il 2016 e dell'1,2% per il 2017.
La Lufthansa lo scorso anno ha perso 500 milioni di euro per gli scioperi dei suoi piloti e personale di volo contro tagli alle indennità. Negli aeroporti incrociano le braccia i vigili del fuoco e il personale delle officine meccaniche e dei servizi di terra come i check-in. (ANSA-AP).
