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Cinema,regione Adriatico-ionica protagonista Festival "Offf"
A Otranto pellicole raccontano Balcani e Med.Focus su migrazioni
12 settembre, 10:03
(ANSA) - ROMA - Torna dal 15 al 18 settembre Offf - Otranto
Film Fund Festival: cinema e territori. L'ottava edizione,
diretta da Luciano Schito, e organizzata dal Comune di Otranto
insieme alla Fondazione Apulia Film Commission e l'Istituto di
Culture Mediterranee, si propone come un momento di
approfondimento sulle prospettive di mercato delle produzioni
audiovisive europee e, in particolare, di quelle della macro
regione Adriatico-Ionica.
La prima giornata della rassegna sarà dedicata a ''Il Mediterraneo''. Dalle ore 20.00 Alessandro Valenti, vincitore con Babbo Natale (prodotto da Saietta film in patnership con la Fondazione Emmanuel) del Premio MigrArti alla 73esima Mostra internazionale del Cinema di Venezia, presenterà al pubblico la sua ''favola visionaria'', in anteprima a Otranto. A seguire alle ore 21.00 si terrà un incontro sul tema dell'immigrazione cui parteciperanno, fra gli altri, Michele Emiliano (presidente della Regione Puglia), Luciano Cariddi (sindaco di Otranto) e Pippi Mellone (sindaco di Nardò). Alle 23.30 si aprirà invece la sezione competitiva del Festival che quest'anno presenta otto lungometraggi in gara per l'assegnazione dell' ''Adriatic Ionian Movie'' e ''Premio della critica''. Il film che inaugura il concorso è Banat (Italia, 2015) di Adriano Valerio che racconta il percorso di due immigrati al contrario, verso la Romania e parla di una generazione che vede i confini europei come una soglia da attraversare per cercare altre opportunità. Venerdì 16 settembre, in cartellone tra i film in concorso: Smac (Grecia, 2015) di Elias Demetriou; Le confessioni (Italia, 2015) di Roberto Andò; Krom (Albania, 2015) di Bujar Alimani. Sabato 17 settembre, l'appuntamento sarà con la regione adriatico-ionica: dalle ore 10.00 al Castello Aragonese sarà ospitata una riunione plenaria durante la quale, nell'ambito del progetto di cooperazione IPA AdriaWealth, verrà firmato un protocollo d'intesa per la creazione di un Network dell'Audiovisivo dell'Adriatico. A seguire, alle ore 10.30, Apulia Film Commission e Istituto di Culture Mediterranee si terrà il III Focus - Il Cinema nella regione Adriatico-ionica. Nell'ultima giornata della manifestazione a partire dalle ore 20.00 saranno presentati i film in concorso: Ashes di by Stratos Tzitzis (Grecia, 2015); La pazza gioia di Paolo Virzì (Italia, 2015); Non essere cattivo (Italia, 2015) di Claudio Caligari. Alle ore 20.30 sarà proiettato l'ultimo lungometraggio in concorso, Sole alto (Croazia, Slovenia, Serbia, 2015) di Dalibor Matanic, regista sempre attratto dall'onnipresente odio interetnico che percorre i Balcani e da ogni fonte di guerra generato dalla politica o dalla religione. Alle ore 22.45 la premiazione Adriatic Ionian Movie, Premio della Critica, Premio Unisalento Offf 2016. A chiudere la kermesse, alle 23.15 sarà ''Preghiera in mare'' Concerto per il Mediterraneo con Raffaele Casarano, Stefano Cenci e Stefania Rocca che presiede la giuria del festival. (ANSA).
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La prima giornata della rassegna sarà dedicata a ''Il Mediterraneo''. Dalle ore 20.00 Alessandro Valenti, vincitore con Babbo Natale (prodotto da Saietta film in patnership con la Fondazione Emmanuel) del Premio MigrArti alla 73esima Mostra internazionale del Cinema di Venezia, presenterà al pubblico la sua ''favola visionaria'', in anteprima a Otranto. A seguire alle ore 21.00 si terrà un incontro sul tema dell'immigrazione cui parteciperanno, fra gli altri, Michele Emiliano (presidente della Regione Puglia), Luciano Cariddi (sindaco di Otranto) e Pippi Mellone (sindaco di Nardò). Alle 23.30 si aprirà invece la sezione competitiva del Festival che quest'anno presenta otto lungometraggi in gara per l'assegnazione dell' ''Adriatic Ionian Movie'' e ''Premio della critica''. Il film che inaugura il concorso è Banat (Italia, 2015) di Adriano Valerio che racconta il percorso di due immigrati al contrario, verso la Romania e parla di una generazione che vede i confini europei come una soglia da attraversare per cercare altre opportunità. Venerdì 16 settembre, in cartellone tra i film in concorso: Smac (Grecia, 2015) di Elias Demetriou; Le confessioni (Italia, 2015) di Roberto Andò; Krom (Albania, 2015) di Bujar Alimani. Sabato 17 settembre, l'appuntamento sarà con la regione adriatico-ionica: dalle ore 10.00 al Castello Aragonese sarà ospitata una riunione plenaria durante la quale, nell'ambito del progetto di cooperazione IPA AdriaWealth, verrà firmato un protocollo d'intesa per la creazione di un Network dell'Audiovisivo dell'Adriatico. A seguire, alle ore 10.30, Apulia Film Commission e Istituto di Culture Mediterranee si terrà il III Focus - Il Cinema nella regione Adriatico-ionica. Nell'ultima giornata della manifestazione a partire dalle ore 20.00 saranno presentati i film in concorso: Ashes di by Stratos Tzitzis (Grecia, 2015); La pazza gioia di Paolo Virzì (Italia, 2015); Non essere cattivo (Italia, 2015) di Claudio Caligari. Alle ore 20.30 sarà proiettato l'ultimo lungometraggio in concorso, Sole alto (Croazia, Slovenia, Serbia, 2015) di Dalibor Matanic, regista sempre attratto dall'onnipresente odio interetnico che percorre i Balcani e da ogni fonte di guerra generato dalla politica o dalla religione. Alle ore 22.45 la premiazione Adriatic Ionian Movie, Premio della Critica, Premio Unisalento Offf 2016. A chiudere la kermesse, alle 23.15 sarà ''Preghiera in mare'' Concerto per il Mediterraneo con Raffaele Casarano, Stefano Cenci e Stefania Rocca che presiede la giuria del festival. (ANSA).
