Percorso:ANSA > Nuova Europa > Energia > Nasce EastMed, gasdotto dell'alleanza Grecia-Cipro-Israele

Nasce EastMed, gasdotto dell'alleanza Grecia-Cipro-Israele

Ad Atene la firma con Netanyahu, Mitsotakis e Anastasiades

02 gennaio, 19:43
(di Patrizio Nissirio) (ANSA) - ROMA, 2 GEN - Un'alleanza nel segno del gas, ma anche un'intesa tra governi dal forte significato politico: è quella nata oggi ad Atene, dove alla presenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu, di quello greco Kyriakos Mitsotakis e del presidente cipriota Nicos Anastasiades, i ministri dell'energia dei tre Paesi hanno siglato un accordo intergovernativo per la costruzione del gasdotto EastMed. Un'intesa che prevede - caso più unico che raro, sottolineano fonti del governo ellenico - anche un articolo che prevede misure di difesa del condotto, che dovrebbe portare il gas naturale estratto dalle acque territoriali di Israele e Cipro verso l'Europa. Ma non è l'unica caratteristica ad indicare il senso strategico dell'intesa: Grecia, Cipro ed Israele delineano anche un sistema fiscale unico per la costruzione di EastMed, la prospettiva di includere altri Paesi nell'intesa e quello di lavorare insieme per sfruttare giacimenti che possano essere scoperti in futuro. In più, eventuali riserve di gas scoperte a sud di Creta verranno collegate al gasdotto. L'alleanza tra i tre Paesi serve anche a mandare un forte messaggio alla Turchia, che contesta il diritto di Cipro - ovvero la Repubblica cipriota, l'unica riconosciuta dalla comunità internazionale, a differenza della Repubblica turco-cipriota, riconosciuta solo da Ankara - a sfruttare i giacimenti di petrolio e gas nelle acque della Zona economica esclusiva (Zee) cipriota. E che in passato ha anche inviato navi militari a sostegno di sue esplorazioni energetiche nell'area, tanto per chiarire le sue intenzioni.

Secondo i piani originali, EastMed dovrebbe arrivare anche in Italia, in Puglia, ma l'ipotesi al momento resta solo un'opzione sul tavolo. Secondo Kathimerini, ieri il ministro dell'Energia e dell'Ambiente greco Kostis Hatzidakis, che oggi apporrà la sua firma all'intesa, ha ricevuto una lettera dal ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli nel quale il ministro esprime "i migliori auguri per il successo dell'iniziativa, che l'Italia continua a sostenere nell'ambito dei Progetti europei di interesse comune". Tuttavia, il documento odierno non avrà una firma italiana. L'importanza dell'intesa è stata sottolineata da Israele, dove di fronte alla città di Cesarea è entrata da qualche giorno in funzione la piattaforma marina del giacimento di gas naturale Leviathan, dal quale verranno riforniti anche Giordania (da oggi) ed Egitto. "Dopo di che esporteremo anche in Europa'', ha preannunciato il ministro dell'energia Yuval Steinitz. "Si tratta di un vertice molto importante", ha affermato Netanyahu alla partenza per Atene.

"Abbiamo stretto un'alleanza nell'area orientale del Mediterraneo: un'alleanza che ha un'importanza enorme per il futuro energetico di Israele, e che contribuisce inoltre alla stabilità nella Regione". (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati