Romania: intesa preliminare con cinesi per unità centrale

(ANSA) - BELGRADO, 09 MAG - Nuclearelectrica, l'operatore della centrale nucleare romena di Cernavoda e due società cinesi, la China General Nuclear Power Corporation (Cgn) e la Central and Eastern Europe Investment (CEERI), hanno firmato ieri un accordo preliminare di investimento per due nuovi reattori nella centrale nucleare di Cernavoda.

L'accordo prevede la creazione di una project company (JVCO), controllata da Nuclearelectrica (49%) e CGN (51%), che rappresenterà la piattaforma per lo sviluppo del progetto, ha dichiarato Nuclearelectrica in un comunicato. L'accordo preliminare era stato approvato dagli azionisti di Nuclearelectrica ad aprile.

La firma dell'intesa "rappresenta una tappa essenziale" nel processo di costruzione delle due nuove unità, la tre e la quattro, lanciato nel 2014, ha sottolineato Nuclearelectrica.

Il passo di ieri è "l'avvio effettivo delle misure concrete per continuare e sviluppare le unità 3 e 4 di Cernavoda", ha affermato Anton Anton, Ministro dell'Energia della Romania.

I piani per espandere la centrale nucleare di Cernavoda sono in discussione da anni, ha ricordato il portale specializzato Bne Intellinews, sottolineando che "vari investitori internazionali, tra cui CEZ, GDF Suez e RWE", si sono ritirati dall'iniziativa negli anni precedenti. L'espansione di Cernavoda "aiuterà il Paese a ridurre la dipendenza dal carbone", ha aggiunto Bne Intellinews. (ANSA).