(ANSA) - TRIESTE, 30 DIC - Nell'ultima settimana, il volume
di gas russo transitato attraverso l'Ucraina è diminuito del
19%, come riporta la compagnia ucraina Naftogaz. Secondo la
società nazionale di petrolio e gas dell'Ucraina, dal 22
dicembre è invece aumentato del 41% il volume di gas russo
passato attraverso i gasdotti Nord Stream e Opal. "Gazprom ha
aumentato il carico sul gasdotto Opal dal 50% all'80% della
capacità. I dati forniti dall'Entsog (European Network of
Transmission System Operators for Gas) fanno supporre che ci sia
una connessione tra l'intensificazione dell'utilizzo di Opal e
il calo del transito attraverso Ucraina e Slovacchia",
sottolinea Naftogaz, secondo cui "questo mette in discussione
l'affermazione che la decisione della Commissione europea di
espandere l'accesso a Opal da parte di Gazprom e l'abbandono
della legislazione europea non produrranno una diminuzione dei
volumi di gas russo in transito attraverso il territorio
ucraino". A ottobre, la Commissione europea ha infatti aumentato
l'accesso di Gazprom al gasdotto Opal di un addizionale 40%".
"La somma delle forniture giornaliere all'Europa attraverso
l'Ucraina e attraverso Nord Stream rimangono stabili", assicura
Forbes, secondo cui "la Russia sta aumentando la ricerca di
sistemi per introdurre in Europa il suo economico gas naturale,
senza dover passare attraverso i condotti ucraini. E se il
Turkish Stream verrà costruito nei prossimi tre anni come
prevedono i piani, l'Ucraina dovrà trovare nuovi mezzi per
guadagnare dal business dell'energia, invece di fare affidamento
sulle facili e regolari entrate dovute alle tariffe di transito
applicate sul passaggio del gas russo". (ANSA).
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