Meno deprivazione materiale in Bulgaria, ma ancora al top Ue
Calo maggiore in Romania, Italia e Croazia
24 aprile, 16:17Eurostat ha precisato che, tra 2016 e 2017, il maggior calo nel tasso di grave deprivazione materiale è stato registrato in Romania (dal 23,8% al 19,4%), in Italia (dal 12,1% al 9,2%), in Croazia (dal 12,5% al 10,3%), in Bulgaria (dal 31,9% al 30%) e a Cipro (dal 13,6% all'11,7%).
Malgrado il calo, la Bulgaria rimane in testa alla classifica della grave deprivazione materiale, con il 30% della popolazione nel 2017, seguita da Grecia (21,1%), Romania (19,4%) e Ungheria (14,5%).
Secondo stime preliminari di Eurostat, nel 2017 il 6,7% della popolazione Ue (circa 33 milioni di persone) era in uno stato di grave deprivazione materiale, in calo rispetto al 7,5% del 2016 e in confronto al 9,9% del 2012, il picco negli ultimi anni.
Una persona si trova in uno stato di grave deprivazione materiale quando non può permettersi di soddisfare almeno quattro tra le seguenti necessità: pagare le bollette in tempo; riscaldare in maniera adeguata la propria abitazione; affrontare spese impreviste; un regolare pasto proteico (carne, pesce o equivalente vegetariano); una settimana di vacanza lontano da casa; una Tv; una lavatrice; un'automobile; un telefono. (ANSA).