Industria meccanica italiana si presenta al mercato Ceco
A fiera Brno apre'Area Italia'. Amb.Amati,ora puntare su qualitÃ
12 ottobre, 15:10All'evento, cui hanno preso parte numerosi ospiti tra i quali il viceministro dell'Industria e del Commercio Vladimir Bartl, sono intervenuti l'ambasciatore italiano in Repubblica Ceca Aldo Amati, l'ambasciatore francese Roland Galharague, il presidente della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca Gianfranco Pinciroli e il presidente della Camera di Commercio e dell'Industria Franco-Ceca Constantin Kinsky.
In tre anni, ha ricordato Amati, ''i volumi dell'interscambio commerciale tra Repubblica Ceca e Italia sono cresciuti in maniera esponenziale, del 22%, fino a raggiungere i 12 miliardi di euro''. E tra gennaio e agosto di quest'anno ''c'è stata una ulteriore crescita del 5%''. Crescono i volumi, ha proseguito il diplomatico, ma ''è ora di dare priorità alla qualità, e con questo intendo dire che vogliamo puntare di più sull'industria dell'automazione, sulla tecnologia, sulla robotica e sulla farmaceutica''. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente della Camera Italo-Ceca Gianfranco Pinciroli: ''Tra l'Italia e la Repubblica Ceca esiste già un forte interscambio industriale e significative collaborazioni a livello produttivo''. Ora, ha detto, ''è necessario fare un salto di qualità verso le tematiche dell'automazione, della robotica industriale e dell'Industria 4.0, nelle quali l'Italia vanta numerose eccellenze a livello europeo''. All'interno dell'Area Italia sono presenti con i loro stand: Bausano & Figli Spa, Bru Impianti Group srl, Camozzi s.r.o., Cosberg Spa, Mollificio Italiano srl, Serrmac International srl, Tech Con s.r.o., TMP Engineering srl, Associazione Italiana di Automazione Meccatronica e la Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca. (ANSA).