Percorso:ANSA > Nuova Europa > Dossier e Analisi > Bosnia: scomparso lago Jablanica, protestano gli ecologisti

Bosnia: scomparso lago Jablanica, protestano gli ecologisti

A sud di Sarajevo, sotto accusa l'azienda elettrica pubblica

06 febbraio, 20:14

(ANSA) – SARAJEVO – Un lago artificiale, alimentato dalle acque del fiume Neretva e che per circa 30 chilometri si estendeva tra Konjic e Jablanica, a sud di Sarajevo, è scomparso: cumuli di sabbia e fanghiglia con in mezzo un misero corso d'acqua è tutto ciò che ormai da un mese rimane del Lago di Jablanica che in certi punti era profondo fino a 80 metri. Dopo che la Elektroprivreda, l'azienda statale bosniaca per l'energia elettrica, sollevando la diga della vicina centrale ha fatto scorrere l'acqua verso sud e le altre due centrali idriche Grabovica e Salakovac, il lago è scomparso e numerosi ambientalisti hanno denunciato la "catastrofe ecologica" e la totale perdita della flora e della fauna.

La Elektroprivreda ha diffuso oggi un comunicato in cui nega ogni responsabilità, attribuisce quanto successo alla siccità e alle temperature estremamente basse nel mese di gennaio che hanno imposto un aumento della produzione di energia elettrica, e annuncia che negli ultimi giorni il livello dell'acqua è salito di cinque metri. La Elektroprivreda ricorda inoltre che simili condizioni si erano verificate anche nel 2012, ma che non ne aveva risentito la ricchezza ittica del lago. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati