Polonia, in mostra a Roma le ceramiche di Boleslawiec

(ANSA) - ROMA - Dalle case dei reali europei alle abitazioni di personaggi famosi. Oggetti di arredo e di uso comune: vasi, ceramiche decorate, servizi da tavola e da caffè, stampigliati, color cobalto, dai motivi floreali o geometrici, apprezzate e vendute in tutto il mondo. Sono le ceramiche di Boleslawiec, città della Polonia Sud-occidentale che vanta una tradizione millenaria, da ieri esposte all'Istituto di Cultura polacco di Roma. Una mostra - 'Dall'argilla di Boleslawiec' - che raccoglie un vasto numero di ceramiche in gres provenienti da 23 fabbriche del territorio della città e del distretto di Boleslawiec. Un piccolo assaggio, circa 300 i pezzi esposti, di quello che case di produzione sono oggi in grado di realizzare, come racconta a margine dell'inaugurazione la curatrice e direttrice del Museo della Ceramica di Boleslawiec, Anna Bober-Tubaj.

Una tradizione che risale al Medio Evo, ricorda, che nel corso del tempo ha portato a una evoluzione nei materiali e nei motivi decorativi e che piace agli acquirenti dei cinque continenti. ''I pezzi più preziosi possono valere alcune migliaia di euro'', racconta Bober-Tubaj, come quelli custoditi nel Museo della Ceramica, nato nel 1953, che conta oltre 6 mila manufatti - locali e europei - e circa 50 mila visitatori l'anno. L'esposizione - organizzata insieme all'Associazione dei Comuni delle Ceramiche della Repubblica di Polonia - rimarrà aperta fino alla metà di maggio 2017 e si trasferirà poi ad Ancona e Milano. Sempre nella capitale, nell'ambito del Festival Corso Polonia, previsto nel mese di giugno, si terranno dei laboratori di lavorazione della ceramica organizzati dal Museo della Ceramica di Boleslawiec. (ANSA).