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Slovenia: Erjavec, bilinguismo deve rimanere in Carinzia

Riforma costituzione Austria mette in discussione sloveno

22 febbraio, 11:08
(ANSA) - LUBIANA - Il bilinguismo in Carinzia, la regione meridionale austriaca dove una riforma alla costituzione mette in discussione lo status dello sloveno come lingua ufficiale al pari del tedesco, deve continuare a esistere. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri di Lubiana, Karl Erjavec, che ha incontrato nella capitale slovena il governatore carinziano Peter Kaiser, insieme al ministro per gli sloveni all'estero e nel mondo, Gorazd Zmavc.

Dopo gli incontri di martedì, quando Erjavec aveva ricevuto rappresentanti della comunità nazionale degli Sloveni carinziani per ascoltarne le richieste, la giornata si è svolta all'insegna del dialogo. Anche se il vicepresidente del Consiglio nazionale degli Sloveni carinziani (Nsks), Rudi Vouk, ha criticato le scelte della riforma che, a suo dire, sono motivate da tattiche di corto respiro, Erjavec ha utilizzato toni concilianti, sottolineando come sia un buon segno che venga ribadita in modo chiaro e netto nella costituzione regionale l'importanza storica della comunità slovena di Carinzia, pur rimanendo aperto il discorso linguistico.

In un comunicato del Ministero degli Esteri sloveno emesso in serata si afferma che il dialogo avviato oggi "deve continuare in modo responsabile e costruttivo". Kaiser è stato criticato da Gerhard Kofer, del Team Kartner, che lo ha accusato di aver aperto "un vaso di Pandora difficile da richiudere". Giovedì è prevista a Lubiana una seduta congiunta della commissione parlamentare Affari esteri e di quella degli Sloveni nel mondo, per valutare tutti gli aspetti della questione e prendere in considerazione i successivi passaggi politici. (ANSA).

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