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Ungheria, 60/o anniversario della rivoluzione del 1956
Oppositori di Orban disturbano le celebrazioni governative
23 ottobre, 17:06
(ANSA-AP) - BUDAPEST, 23 OTT - Numerose cerimonie e
manifestazioni di commemorazioni istituzionali si sono svolte
oggi nella capitale per celebrare il 60/o anniversario della
rivoluzione ungherese del 1956.
Il presidente ungherese, Janos Ader e il Primo ministro Viktor Orban hanno seguito una parata militare con tanto di ussari a cavallo, davanti al Parlamento. Durante la stessa sfilata la guardia d'onore ha portato la bandiera nazionale.
Alla cerimonia era presente anche il presidente della Polonia Andrzej Duda.
Per l'occasione molti persone hanno visitato la Casa del Museo del Terrore, un allestimento per ricordare le vittime del 1956. Molte persone sventolavano la bandiera ungherese con un buco al centro. Inoltre, un corteo di ungheresi e polacchi è sfilato per le strade del centro di Budapest sventolando ciascuno la bandiera del proprio Paese. In molti luoghi della città sono stati allestite gigantografie degli eroi civili della rivoluzione.
Gli oppositori del premier Orban hanno disturbato le celebrazioni con fischietti, sostenendo che la sua politica è contraria allo spirito del 1956. (ANSA-AP).
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Il presidente ungherese, Janos Ader e il Primo ministro Viktor Orban hanno seguito una parata militare con tanto di ussari a cavallo, davanti al Parlamento. Durante la stessa sfilata la guardia d'onore ha portato la bandiera nazionale.
Alla cerimonia era presente anche il presidente della Polonia Andrzej Duda.
Per l'occasione molti persone hanno visitato la Casa del Museo del Terrore, un allestimento per ricordare le vittime del 1956. Molte persone sventolavano la bandiera ungherese con un buco al centro. Inoltre, un corteo di ungheresi e polacchi è sfilato per le strade del centro di Budapest sventolando ciascuno la bandiera del proprio Paese. In molti luoghi della città sono stati allestite gigantografie degli eroi civili della rivoluzione.
Gli oppositori del premier Orban hanno disturbato le celebrazioni con fischietti, sostenendo che la sua politica è contraria allo spirito del 1956. (ANSA-AP).
