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Montenegro: media, Bar pensa a terminal Gnl
Washington ha espresso interesse per porto montenegrino
12 febbraio, 19:55
(ANSA) - BELGRADO, 12 FEB - L'operatore portuale montenegrino
Luka Bar starebbe valutando la possibilità di costruire un
terminale di gas naturale liquefatto (Gnl) al porto di Bar per
gestire future possibili importazioni di gas naturale liquefatto
dagli Stati Uniti in Europa. Lo hanno riferito oggi i media
locali.
"La documentazione di pianificazione spaziale per il porto di Bar prevede lo sviluppo di un terminale Gnl, che copre un'area di 2 ettari", ha precisato il direttore esecutivo del porto di Bar, Vladan Vucelic, secondo quanto riferito da SeeNews.
"All'inizio di questa settimana, Steven Winberg, assistente segretario per le energia fossili presso il Dipartimento Usa dell'Energia, ha dichiarato che il porto di Bar ha il potenziale per diventare un hub per le importazioni di Gnl americano in Europa", ha ricordato SeeNews, specificando che la Croazia sta costruendo un rigassificatore da 233,6 milioni di euro sull'isola di Krk. (ANSA).
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"La documentazione di pianificazione spaziale per il porto di Bar prevede lo sviluppo di un terminale Gnl, che copre un'area di 2 ettari", ha precisato il direttore esecutivo del porto di Bar, Vladan Vucelic, secondo quanto riferito da SeeNews.
"All'inizio di questa settimana, Steven Winberg, assistente segretario per le energia fossili presso il Dipartimento Usa dell'Energia, ha dichiarato che il porto di Bar ha il potenziale per diventare un hub per le importazioni di Gnl americano in Europa", ha ricordato SeeNews, specificando che la Croazia sta costruendo un rigassificatore da 233,6 milioni di euro sull'isola di Krk. (ANSA).
