(ANSA) - ZAGABRIA - La città croata di Rijeka (Fiume in
italiano) ha aperto sabato il suo anno di Capitale europea della
cultura con una fitta serie di eventi e manifestazioni
protrattisi per l'intera giornata, e in vari punti della città
portuale. Rijeka condivide il titolo di Capitale europea della
cultura con la città irlandese di Galway. Il programma si è
aperto già alle 7 in un caffè da dove è partito un autobus per
un giro della città, ed è proseguito nelle piazze, nei parchi e
nei punti nevralgici di Rijeka, che con Spalato è il principale
porto marittimo della Croazia. Migliaia di persone, abitanti
locali e turisti, hanno assistito a esibizioni musicali,
performance, balletti. In serata concerti e spettacoli teatrali,
con l'evento centrale, musicale e teatrale, dal titolo 'Opera
industriale', dedicato alla complessa e ricca identità storica
di Rijeka, che nell'arco del Novecento cambiò appartenenza
statale cinque volte - da porto dell'Impero austro-ungarico a
città-stato nella Reggenza italiana del Carnaro, a città del
Regno d'Italia, fino alla Jugoslavia socialista e alla Croazia
indipendente. In concomitanza con l'avvio dell'anno di Capitale
europea della cultura, a Rijeka - prima città croata a fregiarsi
di tale prestigioso titolo - si è tenuta una riunione del
Consiglio dei ministri della cultura del sudest Europa, dedicata
alla mobilità degli artisti e alla cooperazione fra i vari Paesi
dell'organizzazione, come pure alla collaborazione con altri
organismi internazionali. Oltre ai Paesi della regione, hanno
preso parte alla riunione rappresentanti anche di Italia,
Austria e commissione Ue. L'anno culturale di Rijeka coincide
con la presidenza semestrale di turno del Consiglio europeo che
la Croazia detiene da gennaio a fine giugno. (ANSA).
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