Macedonia: Zaev a Pe, referendum nostra 2a indipendenza
'Biglietto per Ue e Nato, noi esempio per dispute nei Balcani'
13 settembre, 18:48Proprio ricordando le recenti intese con Atene e Sofia nelle storiche dispute bilaterali, Zaev ha ringraziato l'omologo greco Alexis Tsipras e il presidente bulgaro Bojko Borissov, affermando che Skopje vuole essere "un esempio" per appianare le divergenze nei Balcani occidentali e "preparare la regione alla sua integrazione nell'Ue", "offrendo in cambio all'Unione lealtà e passione per i suoi valori, consolidandola e cooperando", nelle sfide comuni come la migrazione.
"Siamo una giovane democrazia che sta ancora affrontando molte sfide, ma non abbiamo mai smesso di lottare per un future migliore e non smetteremo certo ora", ha sottolineato Zaev, il cui governo ha attuato nell'ultimo anno un'agenda di riforme "per raggiungere gli standard europei".
Di fronte agli eurodeputati, il premier ha fatto più volte riferimento al referendum dell'8 settembre 1991, quando i cittadini macedoni scelsero l'indipendenza dalla Jugoslavia. Allora, ha detto Zaev, "il nostro popolo non voleva essere isolato, voleva essere un paese democratico" e oggi "vuole fare parte della famiglia europea", "viviamo giorno dopo giorno seguendo il precetto dell'Ue 'uniti nella diversità'".(ANSA).