Serbia: Vucic, nessun risvolto politico in aiuti ad Aleppo

(ANSA) - BELGRADO - Il premier serbo Aleksandar Vucic ha seccamente smentito le illazioni di parte della stampa di Belgrado che ha visto risvolti politici in chiave filorussa nella decisione della Serbia di inviare aiuti umanitari alla popolazione assediata di Aleppo. "Inviamo coperte e medicinali, non armi", ha tagliato corto Vucic. "Non capisco tutto questo polverone". A suscitare i sospetti vi e' il fatto che gli aiuti partiranno dal centro di assistenza aerea di Nis (sud della Serbia), gestito unitamente da Serbia e Russia a scopi umanitari e di interventi in caso di catastrofi. Secondo il quotidiano Politika, gli aiuti serbi verranno portati ad Aleppo a bordo di due aerei da trasporto russi. Cio' ha indotto alcuni a ritenere che si tratti in realta' di una operazione gestita dai russi, primi sostenitori del regime del presidente siriano al Assad. La base aerea di Nis viene vista da taluni in Occidente come copertura ad attivita' militari e spionistiche di Mosca nei Balcani. (ANSA).