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Ungheria, Governo dovrà risarcire confessioni minoritarie
Sentenza Corte Strasburgo, danni da nuova legge su religioni
29 giugno, 16:34
(ANSA) - TRIESTE, 29 GIU - La Corte europea per i diritti
umani ha stabilito che l'Ungheria paghi un compenso alle sette
confessioni religiose minoritarie danneggiate dalle nuove norme
sul riconoscimento ufficiale delle confessioni religiose
introdotte nel 2012. La cifra complessiva da sborsare ammonta a
540 mila euro.
Prima della nuova legge sulle religioni, le sette confessioni ricevevano un sostegno annuale dallo Stato, ma la nuova normativa imponeva loro di registrarsi come chiese 'incorporate' per poter continuare a presentare la domanda per il sostegno. Secondo il giudizio della Corte di Strasburgo, l'Ungheria ha così violato gli articoli 9 (libertà di pensiero, coscienza e religione) e 11 (libertà di riunione e associazione) della Convenzione europea dei diritti dell'uomo. (ANSA).
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Prima della nuova legge sulle religioni, le sette confessioni ricevevano un sostegno annuale dallo Stato, ma la nuova normativa imponeva loro di registrarsi come chiese 'incorporate' per poter continuare a presentare la domanda per il sostegno. Secondo il giudizio della Corte di Strasburgo, l'Ungheria ha così violato gli articoli 9 (libertà di pensiero, coscienza e religione) e 11 (libertà di riunione e associazione) della Convenzione europea dei diritti dell'uomo. (ANSA).
