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Romania, 80% dei giovani medici vuole espatriare
Solo il 10% dichiara di voler rimanere
22 giugno, 12:52
(ANSA) - TRIESTE - L'82,3% dei giovani medici in Romania sta
valutando la possibilità di espatriare per cercare lavoro
all'estero. Lo si apprende da uno studio condotto
dall'Università di medicina di Bucarest.
Il 30% degli interpellati ha dichiarato che sicuramente lascerà il Paese, mentre solo il 10% ha espresso il desiderio di rimanere. Lo riporta l'agenzia romena Agerpres.
Le destinazioni ambite sono, nel 19% dei casi, i Paesi extra Ue come gli Stati Uniti, Australia, Canada, Emirati arabi e Nuova Zelanda. Tra i principali motivi figurano stipendi bassi, cattive condizioni di lavoro nelle istituzioni sanitarie nazionali, straordinari non adeguatamente retribuiti e la mancanza delle risorse per condurre le ricerche.
Sempre secondo i dati dell'Università, 3.000 medici trovano lavoro nel sistema sanitario nazionale ogni anno, mentre ad espatriare, andare in pensione o morire sono 3.500. (ANSA).
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Il 30% degli interpellati ha dichiarato che sicuramente lascerà il Paese, mentre solo il 10% ha espresso il desiderio di rimanere. Lo riporta l'agenzia romena Agerpres.
Le destinazioni ambite sono, nel 19% dei casi, i Paesi extra Ue come gli Stati Uniti, Australia, Canada, Emirati arabi e Nuova Zelanda. Tra i principali motivi figurano stipendi bassi, cattive condizioni di lavoro nelle istituzioni sanitarie nazionali, straordinari non adeguatamente retribuiti e la mancanza delle risorse per condurre le ricerche.
Sempre secondo i dati dell'Università, 3.000 medici trovano lavoro nel sistema sanitario nazionale ogni anno, mentre ad espatriare, andare in pensione o morire sono 3.500. (ANSA).
