(ANSA) - BRUXELLES - A due giorni dal vertice, che il segretario
generale ha già definito "cruciale nella storia dell'Alleanza",
e prima ancora che i leader abbiano approvato il nuovo piano di
risposta, la Nato alza il ritmo e le dimensioni delle
esercitazioni, cui partecipa anche l'Italia. "Saremo più
visibili a est" aveva annunciato Rasmussen ieri. Oggi il Comando
alleato delle forze di terra, basato a Smirne, comunica che tra
Polonia, Lettonia, Lituania, Estonia e Germania è cominciata un'
esercitazione su vasta scala, con migliaia di soldati e
centinaia di veicoli e aerei. Si concluderà solo lunedì
prossimo. Truppe di nove paesi: Stati Uniti, Canada, Gran
Bretagna, Estonia, Lituania, Polonia, Lettonia e Bulgaria, oltre
all' Italia che partecipa con un centinaio di parà della
Folgore. Non solo: dal 13 al 20 settembre, nel quadro di un
calendario di esercizi senza interruzioni fino al 2 ottobre, una
nuova esercitazione, 'Rapid Trident', con la partecipazione di
una dozzina di paesi si terrà proprio in Ucraina, a Lviv. E dal
15 al 27 in Germania e Norvegia 'Noble Ledger' è destinato a
"certificare" la componente di terra della Forza di Reazione
Nato. Dal 15 settembre al 2 ottobre le manovre nazionali
'Anakonda' in Polonia sono passate alla dimensione di
esercitazione multinazionale. Il Comando Nato precisa che le
manovre erano tutte già previste da tempo, ma quelle cominciate
oggi sono state "trasformate in una esercitazione multinazionale
su larga scala" e passata dall'iniziale comando Usa al diretto
comando dell'Alleanza. Non solo: l'operazione, denominata
'Steadefast Javelin II', è stata - come le altre -
esplicitamente "disegnata" per rassicurare i paesi confinanti
con la Russia ed è solo la prima di un fitto calendario. Tutto
già programmato da prima che scattasse l'invasione della Crimea,
ma anziché annullarle, le manovre sono state ampliate,
rafforzate e poste tutte sotto il diretto comando Nato. Tra le
esercitazioni, previste anche quelle per le catene di comando,
previste esplicitamente per lo scenario di risposta per il caso
di attacco ai paesi baltici. Come la 'Loyal Lance' in programma
dal 15 al 29 in Germania. Ed ancor più nella 'Trident Lance' che
dal 3 al 13 dicembre coinvolgerà cinque centri di Comando, tra
cui quello di Napoli, e che viene definito "il più grande e
sofisticato esercizio per la catena di comando dalla fine della
Guerra Fredda". (ANSA).
GLD/GLD
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati