(ANSA) - LUBIANA - Cresce il timore per l'investimento
nipponico di Yaskawa Electric Corporation in Slovenia, in attesa
delle autorizzazioni dall'Agenzia per la protezione ambientale
senza le quali "non è possibile avviare la costruzione
dell'impianto industriale" prevista per ottobre, ha dichiarato
il sindaco di Kocevje, Vladimir Prebilic. Il colosso
giapponese, specializzato in motori elettrici e prodotti per
l'automazione industriale, a marzo scorso ha firmato un accordo
per costruire la prima fabbrica della robotica industriale in
Europa proprio nella regione di Pokolpje, al confine con la
Croazia. L'investimento su terreno edificabile (greenfield) sarà
pari a 25 milioni di euro, con un contributo di 5.8 millioni da
parte del governo, oltre a una serie di sgravi e benefici
fiscali sull'impiego.
La Slovenia è riuscita ad aggiudicarsi l'investimento grazie
agli sforzi congiunti del governo nazionale e
dell'amministrazione locale per garantire le migliori
condizioni, ma lungaggini burocratiche ora rischiano di bloccare
tutto. (ANSA).
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