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Ue: Tajani, nel Gect Gorizia è già l'Europa del futuro

"Zese Gorizi dimostra Ue non è solo burocrazia"

13 maggio, 16:41

(ANSA) - GORIZIA - Il Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale, strumento per agevolare la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale), fra Gorizia, Nova Gorica e Šempeter "dimostra che l'Europa funziona". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, a Gorizia.

"Il Gect - ha aggiunto Tajani - è un risultato già ottenuto.

Finanziamenti comunitari per trasporti e sanità unici significa che si possono abbattere le frontiere senza rinunciare alla propria identità".

"C'è un minimo comun denominatore che porta alla crescita di un territorio che nei secoli passati ha sofferto e ha visto morire uomini in guerra - ha concluso Tajani - Abbiamo celebrato i 60 dei Trattati di Roma in marzo, quella che si sta costruendo a Gorizia è già l'Europa di domani".

"Sosterrò il progetto della prima Zona economica speciale europea (Zese)", ha aggiunto Tajani, durante l'incontro con il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, che gli ha presentato uno studio per la realizzazione della Zese, la prima zona franca transfrontaliera nell'Ue, fra il Comune italiano e i due Comuni sloveni di Nova Goriza e Šempeter.

"La Zese - ha aggiunto Tajani - è un'iniziativa che mette questa città e Nova Gorica in una posizione di avanguardia.

Certamente poi dovranno essere gli stati membri, l'Italia e la Slovenia, a mettere la Commissione europea in condizione di poter autorizzare il progetto della Zona franca temporanea, cosa peraltro prevista dalle norme comunitarie". Per Tajani l'iniziativa "non è soltanto un progetto di zona franca, è un progetto di crescita di una zona di confine che dimostra come l'Europa non sia soltanto, come dicono in molti, una casa di burocrati ma una realtà che permette di superare i contrasti del passato".

"Abbiamo chiesto di sponsorizzare il nostro progetto perché sarebbe la prima zona franca a cavallo del confine in Europa - ha detto Romoli - I due lati del confine devono svilupparsi insieme". "Siamo un buon esempio per l'Europa", ha aggiunto il sindaco di Nova Gorica, Matej Arcon. (ANSA).

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