Croazia: nuove lunghe code a frontiere con Slovenia

(ANSA) - ZAGABRIA, 21 APR - In vista del finesettimana si sono di nuovo formate lunghe code ai confini tra Slovenia e Croazia, soprattutto al valico Obrezje-Bregana sull'autostrada Lubiana-Zagabria, anche se le attese sono per ora limitate a un'ora circa per gli automobili e due o tre ore per i pullman. Le attese sono comunque minori rispetto a quelle registrate nel corso del ponte pasquale, quando in code chilometriche si attendeva anche fino a cinque ore.

I disagi sono la conseguenza del nuovo regolamento europeo per contrastare il terrorismo, che prevede controlli sistematici ai confini di Schengen dei documenti di ogni individuo, inclusi dei cittadini Ue, che devono essere verificati nelle banche dati internazionali e nazionali. Nei giorni scorsi la Croazia ha criticato la Slovenia per l'eccessiva severita' nell'attuazione della direttiva che, a dire dei responsabili di Zagabria, permette la sua temporanea sospensione su singoli valichi nel caso di lunghe code. Ieri, la presidente della Croazia Kolinda Grabar Kitarovic ha chiesto a Bruxelles di trovare una soluzione per il problema, facendo notare che i cittadini croati entrano ora nella zona Schengen con più difficoltà che in passato, quando il Paese non faceva parte dell'Ue.

La stampa osserva da parte sua che i veri problemi potrebbero verificarsi da giugno con l'arrivo di centinaia di migliaia di turisti diretti verso la costa croata. Secondo alcuni analisti, la Slovenia potrebbe continuare ad osservare alla lettera la direttiva per fare pressione sulla Croazia in alcune controversie bilaterali, in primo logo sul contenzioso del confine marittimo, aperto da quasi trent'anni. Da Lubiana, invece, i politici affermano di non avere altra scelta che eseguire tutti i controlli previsti dalle nuove norme, poiche' il Paese vuole rimanere saldamente nella Ue. (ANSA).