Slovenia, italiana Palladio si ritira da acquisto Cimos
Mancato accordo tra banca slovena Dutb e Agenzia croata crediti
20 febbraio, 21:14La scelta, sottolinea la nota, è motivata dal mancato accordo fra la bad bank slovena DUTB e l'Agenzia croata per il risanamento dei crediti, accordo che era atteso per la fine di gennaio. Dopo aver acquistato a ottobre 2016 la Cimos per la cifra simbolica di 100 mila euro, il fondo Palladio era in attesa di questo passaggio per formalizzare l'acquisto e integrare la società con TCH Cogeme, ma Slovenia e Croazia non sono riuscite a risolvere la controversia per il debito contratto nei confronti della Banca di Fiume (Rječka Banka) a fine anni '90, e ora in mano allo stato croato.
Il governo sloveno possiede il 92% della società istriana tramite la DUTB, e a ottobre aveva accolto favorevolmente l'interesse d'acquisto da parte di Palladio, convinta che la vendita avrebbe poi fruttato 110 milioni, necessari per ripianare il debito. Cimos, la cui sede centrale è a Capodistria, impiega 4000 persone fra Slovenia, Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina. (ANSA).