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Lavoro: aumentano costi orari in Baltici, Romania e Ungheria

Bulgaria sempre in fondo alla classifica Ue

11 aprile, 16:47
(ANSA) - BELGRADO, 11 APR - Il costo orario del lavoro in diversi paesi Ue dell'Europa centrale e orientale è cresciuto significativamente tra il 2017 e il 2018. Lo scenario emerge da nuovi dati pubblicati oggi da Eurostat.

Per quanto riguarda l'eurozona, tra 2017 e 2018 i maggiori aumenti sono stati registrati in Lettonia (+12,9%), Lituania (+10,4%), Estonia e Slovacchia (+6,8%), ha informato Eurostat.

Al di fuori dell'area dell'euro, i maggiori incrementi sono stati evidenziati in Romania (+13,3%) e in Ungheria (+9,8%).

Tra il 2017 e il 2018 i costi del lavoro sono aumentati del 2,7% nella Ue nel suo insieme e del 2,2% nell'area dell'euro. La Bulgaria rimane il paese membro Ue con il più basso costo orario del lavoro, seguito da Romania, Lituania, Ungheria, Lettonia, Polonia, Croazia e Slovacchia.

I costi del lavoro sono composti da salari e stipendi e da costi non salariali, come i contributi sociali dei datori di lavoro. (ANSA).

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