Serbia: Consiglio d'Europa chiede più misure anti-corruzione

(ANSA) - STRASBURGO, 05 LUG - La Serbia deve adottare ulteriori misure per prevenire la corruzione nell'esecutivo, compreso il presidente della Repubblica, e tra le forze di polizia. È quanto indica il Greco, organo del Consiglio d'Europa, nel rapporto in cui rivolge a Belgrado 24 raccomandazioni, su cui attende una risposta entro settembre 2023. Tra le richieste di Strasburgo c'è quella di rafforzare il ruolo dell'agenzia per la prevenzione della corruzione attraverso la pubblicazione delle raccomandazioni che questa rivolge al governo e all'amministrazione presidenziale, e le risposte che gli vengono fornite. Greco ritiene inoltre che l'immunità per chi fa parte del governo non dovrebbe estendersi ai reati di corruzione.

Nel rapporto si evidenzia che ci sono stati pochi processi per corruzione se si tiene conto dei sospetti di conflitto d'interesse riportati dalla stampa. Gli unici processi si sono svolti dopo che le persone non erano più in carica, sottolinea Greco. L'organo del Consiglio d'Europa considera inoltre che la Serbia debba adottare una strategia per prevenire la corruzione nella polizia e che le procedure per designare il Capo delle forze dell'ordine e il top management dovrebbero essere più trasparenti per evitare nomine politiche. (ANSA).