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Serbia: Ue, allinei politica estera e intensifichi riforme

Stati membri chiedono di piĆ¹ su stato di diritto e giustizia

19 dicembre, 10:52
(ANSA) - BRUXELLES - La Serbia deve "allineare progressivamente" la sua politica estera e "le sue posizioni all'interno delle organizzazioni internazionali" con quelle dell'Unione europea, e "invertendo l'attuale tendenza negativa".

E' uno dei messaggi chiave contenuti nelle conclusioni del Consiglio di stabilizzazione e associazione Ue-Serbia che si è svolto martedì pomeriggio a Bruxelles.

Gli Stati Ue considerano positivamente "i progressi complessivi" di Belgrado "nei negoziati di adesione" con Bruxelles, ma incoraggiano il Paese balcanico a "intensificare gli sforzi di riforma" per "ottenere risultati convincenti", in particolare su "governance e stato di diritto, sistema giudiziario e crimini di guerra, libertà di espressione e lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata". E' importante per Belgrado "soddisfare in modo tempestivo gli impegni presi nei capitoli 23 e 24" su giustizia e sicurezza, sottolineano i Ventotto.

Il Consiglio chiede inoltre che il governo serbo della premier Ana Brnabic "affronti tutte le raccomandazioni dell'Osce" per assicurare ai cittadini elezioni "trasparenti".

(ANSA).

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