Serbia: Ue a Vucic, no a elogio delle politiche del passato

(ANSA) - BRUXELLES, 10 SET - "Non dobbiamo lasciare spazio ad ambiguità o lodare coloro che richiamano le politiche del passato", che nei Balcani occidentali "hanno portato un decennio di sofferenza" e devono "essere respinte e superate". Così la portavoce dell'Ue, Maja Kocijancic, commentando le parole di elogio che il presidente serbo Aleksandar Vucic ha avuto ieri per l'ex leader Slobodan Milosevic durante un discorso nel nord del Kosovo.

"Il nazionalismo non ha mai risolto i problemi, ma ne ha creati", ha aggiunto la portavoce, citando il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker.

Il dialogo in corso tra Pristina e Belgrado, ha sottolineato la portavoce, "è un processo molto difficile, ma le due parti hanno bisogno di spazio per negoziare" e, anche se le trattative dovessero protrarsi oltre il 2019 - data auspicata dall'Ue per un'intesa bilaterale - "raggiungere un accordo non è mai un fallimento", ha precisato la portavoce.