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Serbia:Vucic 'apre' a ritorno servizio militare obbligatorio

Sondaggio, 74% serbi favorevole alla leva, sospesa nel 2011

22 agosto, 20:20
(ANSA) - BELGRADO, 22 AGO - A giugno un sondaggio aveva indicato la rotta, segnalando che l'idea piace molto nel Paese.

E ora la leadership politica sembra pronta a muoversi in questa direzione: verso il possibile ritorno del servizio militare obbligatorio in Serbia, un passo che, secondo il sondaggio, sarebbe sostenuto da più di sette serbi su dieci. Ad aprire le porte alla reintroduzione della 'naja' nella nazione balcanica, sospesa dal gennaio 2011, è stato il presidente serbo Aleksandar Vucic, intervenuto sul tema martedì all'aeroporto di Batajnica, dove si trovava per la cerimonia di presentazione di due aerei Mig, donati in passato da Mosca, ora modernizzati. "Ci stiamo ancora pensando, non posso promettere nulla, dipende dalle finanze", ha detto Vucic a proposito della reintroduzione del servizio militare obbligatorio. Il presidente serbo ha precisato che nessuna decisione è stata ancora presa, ma il dibattito sul tema, dopo le sue dichiarazioni, è molto intenso nel Paese.

L'ipotesi, ha suggerito Vucic a Batajnica, è quella di un ritorno della leva a partire dal 2020, obbligando i giovani a passare nell'esercito tra i tre e i sei mesi. Vucic ha poi suggerito che gli uomini che serviranno nelle forze armate potrebbero avere vantaggi se e quando faranno domanda per posti nell'amministrazione pubblica, senza fornire ulteriori dettagli sulla questione. Un sondaggio reso pubblico a giugno aveva segnalato che il 74% dei serbi sarebbe favorevole al ritorno del servizio militare obbligatorio. (ANSA).

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