Serbia-Turchia: Erdogan a Belgrado promette investimenti

(ANSA) - BELGRADO - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando a Belgrado dove e' oggi in visita ufficiale, ha promesso di favorire nuovi investimenti in Serbia, in particolare nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, cruciale per lo sviluppo di tutta l'area balcanica. "Daro' il mio appoggio agli impreditori che vorranno investire in Serbia", ha detto Erdogan al termine del colloqui con il presidente Aleksandar Vucic. L'attuale interscambio commerciale tra i due Paesi - ha osservato - ammonta a circa 800 milioni di dollari, ed e' ancora insoddisfacente. "Fino alla fine dell'anno potremmo superare il miliardo di dollari, ma anche questo e' insufficiente, l'obiettivo e' di arrivare a tre, cinque miliardi di dollari di interscambio in tempi brevi", ha affermato il leader turco. Erdogan ha firmato con Vucic una Dichiarazione comune sull'istituzione di un Consiglio di cooperazione tra Serbia e Turchia, mentre i rispettivi ministri hanno siglato 12 accordi sul rafforzamento della collaborazione in campo economico e commerciale, energetico, sociale e culturale.

"La Serbia vede nella Turchia un grande amico, noi siamo amici del popolo turco", ha detto da parte sua Vucic. "Non siamo piu' nel 1389 ma nel 2017", ha aggiunto con riferimento all'anno d'inizio dell'occupazione ottomana della Serbia, durata quasi conque secoli. Erdogan, che a Belgrado e' accompagnato da una folta delegazione di oltre 180 imprenditori e uomini d'affari, ha elogiato la politica del presidente Vucic che, ha sottolineato, e' un modello per l'intera regione. "La Serbia e' un Paese chiave per i Balcani e il presidente Vucic e' una opportunita' per la regione", ha detto Erdogan sottolineando l'interesse della Turchia a partecipare allo sviluppo della rete infrastrutturale e dei trasporti nei Balcani, a cominciare dal progetto di autostrada fra Belgrado e Sarajevo. (ANSA)