(ANSA) - ROMA - Un social café è stato inaugurato nella
Serbia centrale. E' provvisto di spazi per attività educative e
ricreative per i migranti. Il 'Social Cafè #RefugeesWelcome' è
stato aperto a Bogovadja, a 70 chilometri da Belgrado, è
destinato ai richiedenti asilo in transito, ed è il frutto di
una partnership tra Caritas Ambrosiana, Ipsia, Caritas Italiana
e Caritas Valjevo, che dall'Ottobre del 2016 lavora con uno
staff locale e internazionale per provvedere al supporto
psicologico ed educativo, culturale e ricreativo di circa 250
ospiti.
"Un luogo d'incontro che va oltre la risposta all'emergenza,
il Social Café promuove le abilità e i talenti di ciascuno
restituendo dignità alle persone", dice il direttore per
l'Europa dell'Est della Caritas Ambrosiana, Sergio Malacrida. Il
café offre corsi di computing e di lingue, supporto nella
ricerca di lavoro e professional training per aiutare i
richiedenti asilo allo scopo di una loro integrazione in Europa.
"Il Social Cafè è una risposta alle esigenze espresse dagli
ospiti del centro", sottolinea il presidente di Ipsia-Acli,
Mauro Montalbetti.
(One of the photos hung in the social cafe for asylum seekers in
Serbia, Credit Caritas Ambrosiana)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati