Balcani: da vertice Trieste Serbia attende ulteriori fondi

(ANSA) - BELGRADO - La Serbia si attende che al prossimo vertice dei Balcani occidentali, in programma il 12 luglio prossimo a Trieste, venga approvato un pacchetto di ulteriori risorse finanziarie a sostegno dei progetti prioritari per lo sviluppo della regione. Lo ha detto il premier ad interim e ministro degli esteri serbo Ivica Dacic, intervenendo oggi a Minsk, in Bielorussia, al vertice ministeriale dell'Iniziativa Centroeuropea. Sottolineando l'importanza che per Belgrado ha la cosiddetta 'Agenda di interconnessione', tra i punti centrali del vertice di Trieste, Dacic ha ribadito il forte interesse della Serbia a sviluppare progetti di sviluppo infrastrutturale, a cominciare dall'autostrada Nis-Merdare-Pristina-Tirana-Durazzo, e dalla linea ferroviaria veloce fra Belgrado e Budapest. Nel suo intervento, come riferito dai media serbi, Dacic si e' riferito anche alla persistente crisi dei migranti, osservando come - nonostante negli ultimi due anni per la Serbia siano transitati oltre 1,4 milioni di migranti, e malgrado nel Paese ve ne siano ancora circa 7 mila - la situazione si e' mantenuta stabile, non vi sono state eccessive violazioni dell'ordine pubblico e minacce alla sicurezza, con i migranti e profughi che sono stati trattati in Serbia umanamente, nel rispetto degli standard e delle norme internazionali. (ANSA).