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Romania: seconda giornata voto per referendum anti nozze gay

Affluenza resta bassa. Richiesto quorum partecipazione del 30%

07 ottobre, 14:34
(ANSA) - BUCAREST, 7 OTT - In Romania e' in corso la seconda giornata di voto nel referendum che mira a emendare la costituzione per rendere praticamente impossibili le nozze gay.

Analogamente a ieri, le urne si sono aperte alle 7 locali e chiuderanno alle 21 (6-20 italiane). Per la validità del referendum e' necessaria una affluenza di almeno il 30%, ma ieri la partecipazione si è fermata ad appena il 5,72%. L'ultimo dato di oggi si riferisce alle 10 locali con una affluenza ancora bassa al 7,24%. Indetto su iniziativa di gruppi ultraconservatori omofobi e appoggiato fortemente dalla Chiesa ortodossa romena, il referendum ha l'obiettivo di emendare la costituzione definendo esplicitamente il matrimonio una 'unione tra un uomo e una donna', e non piu' una 'unione tra coniugi', la definizione attualmente vigente. I matrimoni omosessuali sono del resto già vietati in Romania, la cui società al pari degli altri paesi balcanici è molto tradizionalista e patriarcale, con forti tendenze omofobe. Per la Chiesa ortodossa gli omosessuali sono persone malate che vanno curate adeguatamente. A favore dell'emendamento anti nozze gay si è schierato tacitamente anche il governo guidato dalla premier socialdemocratica Viorila Dancila. (ANSA).

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