Romania a Ue, ingiusto Meccanismo Cooperazione e Verifica

(ANSA) - BUCAREST - Il Meccanismo di Cooperazione e Verifica crea diseguaglianza tra la Romania e gli altri Stati membri dell'Ue. Lo ha detto il presidente del Senato romeno, Calin Popescu-Tariceanu, incontrando a Bruxelles il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Junker. ''Ho parlato con il presidente Junker in maniera molto aperta e onesta in merito alla questione'', ha riferito.

Dal canto suo, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa romena Agerpres, il presidente della Commissione Ue ha fatto sapere al leader dell'Alleanza dei Liberali e Democratici (Alde) di avere proposto durante il suo mandato la cessazione del Meccanismo per la Romania. Creato nel gennaio del 2007 per valutare i progressi compiuti dalla Bulgaria e dalla Romania in merito al rispetto di alcuni parametri di riferimento specifici stabiliti prima dell'adesione dei due paesi all'Unione. Per la Romania i parametri erano quelli della riforma giudiziaria e della lotta contro la corruzione.

A Bruxelles, ha aggiunto Tariceanu - dopo gli ultimi accadimenti, ndr - iniziano ad avere dubbi in merito agli abusi, gli eccessi e le deviazioni del sistema giudiziario romeno. L'11 maggio prossimo, ha concluso, il presidente Junker sarà a Bucarest per tenere un discorso in Parlamento sul futuro dell'Ue. (ANSA).