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Ad Auschwitz sopravvissuti lanciano allarme su antisemitismo

Nel campo sterminio uccisi piĆ¹ di 1,1 mln, oggi 75/o liberazione

27 gennaio, 15:04
(ANSA-AFP) - VARSAVIA, 27 GEN - Settantacinque anni dopo la liberazione di Auschwitz, un numero sempre più ristretto di anziani sopravvissuti all'Olocausto si sono riuniti lunedì nell'ex campo di sterminio nazista per onorare gli oltre 1,1 milioni di vittime sterminate nel lager, in gran parte ebrei e per condividere l'allarme sul fenomeno crescente dell'antisemitismo. Più di 200 sopravvissuti sono arrivati da tutto il mondo al campo che i nazisti costruirono a Oswiecim, nella Polonia allora occupata dai nazisti, per condividere la propria memoria e testimonianza, allo stesso tempo monito forte dopo un recente aumento di attacchi antisemiti su entrambe le sponde dell'Atlantico. I sopravvissuti, vestiti con cappelli a strisce blu e bianchi e sciarpe che simboleggiano le uniformi che i prigionieri indossavano nel campo, hanno attraversato il portone nero in ferro battuto, sovrastato dall'agghiacciante scritta "Arbeit macht Frei" ("Il lavoro rende liberi", in tedesco). Accompagnati dal presidente polacco Andrzej Duda, i sopravvissuti hanno deposto corone di fiori sul Muro della Morte di Auschwitz, dove i nazisti sterminarono migliaia di prigionieri. "Lasciamo la storia agli storici, mentre noi, statisti, politici, assumiamoci la responsabilità e facciamo in modo che non si diffondano più antisemitismo, intolleranza e inimicizia".

È quello che ha detto il presidente d'Israele Reuven Rivlin, oggi ad Auschwitz per il 75/o anniversario della liberazione, dopo l'incontro bilaterale con il capo di Stato polacco Andrzej Duda. Rivlin ha sottolineato quanto per gli ebrei sia importante la memoria di tutte le vittime dell'Olocausto, di cui Auschwitz è il simbolo. Inoltre ha ricordato che in Europa non sono mancati coloro che aiutarono i tedeschi nel realizzare il tragico piano della "soluzione finale". Nonostante la recente occasione di attrito con Varsavia, a causa dell'assenza del capo di stato polacco alle celebrazioni di Gerusalemme, Rivlin ha infine invitato Duda in Israele "per tornare sulla via di un cammino comune".

Altre cerimonie di commemorazione si sono tenute in vari paesi dell'Europa centro-orientale, dalla Croazia alla Bulgaria.

(ANSA-AFP).

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