Migranti: Lasek, polacchi spaventati

(ANSA) - UDINE - "Il governo polacco esprime le posizioni e il sentire della popolazione sul tema dei migranti". E' questa, secondo il vice presidente del managing board dell'associazione dell'Euroregione dei Carpazi per la Polonia e già sottosegretario di Stato al ministero del Turismo e dello Sport della Polonia Dawid Lasek, la ragione della politica di chiusura in materia di immigrazione tenuta dalla Polonia e recentemente ribadita insieme all'Ungheria, tenuta ferma anche di fronte alle procedure di infrazione aperte dall'Unione Europea nei confronti dei due Paesi.

"I cittadini polacchi sono spaventati dalla presenza dei migranti. Siamo una Nazione molto omogenea, con una sola religione e una sola cultura. Non abbiamo minoranze", ha spiegato Lasek a Udine, a margine del 13/o Forum dell'Euroregione Aquileiese promosso dall'associazione udinese Mitteleuropa.

La situazione che vive la Polonia "è diversa, ad esempio, da quella dell'Italia o della Francia. Per queste società è normale avere immigrati. Ecco perché il Governo polacco si comporta così. Sa di avere un mandato preciso della società al riguardo.

Il nostro Governo esprime le posizioni della popolazione".

(ANSA).